Sabato 9 novembre
ore 12:00
Auditorium Petruzzi

Enzo Fimiani

Un’idea di Matteotti

(Marietti 1820 – EDB)

con Paolo Mastri, direttore de Il Messaggero 

Nel centenario dell’assassinio di Giacomo Matteotti (1885-1924), questo libro ne ripercorre la vicenda in modo non rituale.

Il libro che ancora non avevamo”, è stato definito nella recensione di uno dei principali storici italiani questo volume di Enzo Fimiani, Un’idea di Matteotti, un secolo dopo, Bologna, Marietti1820 editore, 2024.
Tra i quasi sessanta libri pubblicati in occasione del centenario dell’assassinio di Giacomo Matteotti da sicari fascisti nel 1924, il lavoro esce dai classici canoni con i quali si guarda alla vicenda.

Al centro, infatti, vi è soprattutto la memoria che si è accumulata lungo un secolo sul deputato socialista, vista attraverso alcune prospettive non rituali: decostruire il mito matteottiano, per riportarlo invece alla storia, cioè al suo socialismo e al fascismo che lo uccide; “normalizzare” la sua uccisione, togliendole la patina di evento eccezionale e considerandola prassi consueta del fascismo.

Riflettere sullo strano destino politico di Matteotti, icona del Novecento, ma cattiva coscienza delle contraddizioni e dei cortocircuiti di tutte le famiglie politiche del secolo, nella “sua” sinistra, che si divideva nonostante i suoi tentativi di tenerla unita per opporsi al fascismo, come naturalmente nelle destre, che gli erano nemiche fino ad ucciderlo.

Enzo Fimiani è professore associato di Storia contemporanea e Storia della comunicazione globale nell’Università G. D’Annunzio di Chieti-Pescara. Fa parte del direttivo nazionale della Società italiana per lo studio della storia contemporanea (Sissco) e del Consiglio di indirizzo dell’Istituto nazionale Ferruccio Parri, Rete degli istituti per la storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea. Tra le sue molte pubblicazioni scientifiche ricordiamo «L’unanimità più uno»: plebisciti e potere, una storia europea (secoli XVIII-XX) (Firenze, 2017).

*** Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Auditorium Petruzzi
Via delle Caserme, 60
Pescara

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