Giovedì 7 novembre
ore 21:00
Bagno Borbonico – Museo delle Genti d’Abruzzo

Franco Ferrini

«Troppo forte» di Carlo Verdone

(Gremese)

con Gisella Orsini e Giacomo Cecchinelli

Evento della sezione CULT a cura di Gisella Orsini e
Giacomo Cecchinelli

Franco Ferrini è l’ultimo sceneggiatore vivente di “C’era una volta in America”, capolavoro del cinema mondiale diretto da Sergio Leone con Robert De Niro. Al FLA 2024 parlerà del suo ultimo libro “Troppo forte” di Carlo Verdone e di tanto altro!

Chi otteniamo se aggiungiamo a Nando Mericoni de Un americano a Roma il classico stile metallaro degli anni ‘80, un gilet di pelle ed una fascia in testa? Oscar Pettinari, bambacione che cerca di diventare un vero duro, il più iconico personaggio di Carlo Verdone.

La trama la conosciamo tutti: scartato dal provino per il film americano, I figli del Pianeta nero, Oscar Pettinari cerca vendetta, e la raggiunge con l’aiuto dell’avvocato Giangiacomo Pigna Corelli in Selci, che lo convince a truffarlo con un incidente stradale. Un piano perfetto, prima dell’arrivo della protagonista femminile… 

La narrazione ripercorre il film, analizzando la sua ideazione e l’impegno della realizzazione. Un racconto frizzante, con un’inedita intervista a Carlo Verdone, che ripercorre il rapporto con Alberto Sordi, con il co-sceneggiatore e maestro Sergio Leone, Mario Brega e tanti altri…un sacco belli, troppo forti.

Franco Ferrini
Franco Ferrini è nato a La Spezia il 5 gennaio 1944. L’esordio come sceneggiatore risale al 1976 ed è con Poliziotti violenti, per la regia di Michele Massimo Tarantini. Nel 1978 invece lavora ad Enigma rosso e Io, Chiara e lo Scuro.

Nel 1983 scrive Acqua e sapone di Carlo Verdone e l’anno successivo è co-sceneggiatore, accanto a Sergio Leone, del capolavoro del cinema mondiale C’era una volta in America con Robert De Niro. Nello stesso anno, inizia la collaborazione con Dario Argento per Phenomena. Da allora Ferrini ha collaborato a tutti i film del maestro dell’horror, da Opera, del 1987 a Ti piace Hitchcock? nel 2005.  Ha sceneggiato per Lamberto Bava in coppia con Dardano Sacchetti Dèmoni e Dèmoni 2, per Michele Soavi insieme ad Argento, il film La chiesa del 1989: per Soavi firma anche lo script di Arrivederci amore, ciao nel 2005. Nel 1987 ha realizzato Caramelle da uno sconosciuto, un giallo legato al mondo della prostituzione, con un finale drammatico.

Sempre nel campo del thriller ha scritto anche Sotto il vestito niente del 1985 e Squillo, nel 1996 di Carlo Vanzina e Occhi di cristallo del 2004 di Eros Puglielli, con protagonista Luigi Lo Cascio. Nella sua filmografia c’è anche qualche incursione nella commedia: Vacanze di Natale ’90, Fratelli coltelli di Maurizio Ponzi, nel 1997, Un bugiardo in paradiso di Enrico Oldoini del 1998. Per la tv ha collaborato anche a serie come Benedetti dal Signore nel 2002, O la va, o la spacca nel 2004 e Il giudice Mastrangelo 2 nel 2007.
Ha scritto diversi libri di cinema; Troppo forte di Carlo Verdone è la sua opera del 2024, edito da Gremese.

*** Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Evento in collaborazione con

Bagno Borbonico
Museo delle Genti d’Abruzzo
Via delle Caserme, 24
Pescara

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