#EXTRA FLA
Andrea Colamedici e Maura Gancitano
Ma chi me lo fa fare?
Come il lavoro ci ha illuso: la fine dell’incantesimo
(HarperCollins)
con Vincenzo d’Aquino
Domenica 23 aprile
ore 19.00
Auditorium Petruzzi
Via delle Caserme 24, Pescara

“Il lavoro dovrebbe essere una grande gioia ed è ancora per molti tormento, tormento di non averlo, tormento di fare un lavoro che non serva, non giovi a un nobile scopo.”
(Adriano Olivetti)
“Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno in tutta la tua vita.”
(Confucio)
E ancora “Il lavoro nobilita l’uomo” e altre 100 citazioni che hanno tutte un minimo comune denominatore: il lavoro.
Perché oggi il lavoro è tutto e tutto è lavoro.
Eppure, mai come oggi, la sensazione è che questo lavoro non basti.
Attraverso esplorazioni storiche e accurate ricognizioni del presente, Maura Gancitano e Andrea Colamedici ci spingono a riflettere sulle origini e gli sviluppi di un concetto, quello di lavoro, sfaccettato e controverso, mettendone in luce i legami con ciò che abbiamo di più sacro, come la religione o la moralità.
Ma ci invitano anche a ribaltare la prospettiva sulle retoriche del privilegio o del merito. E soprattutto ci spingono a immaginare: una soluzione, un mondo in cui sia possibile cambiare. Ma chi me lo fa fare? diventa allora un atto d’amore verso la nostra finitezza e umanità, verso la nostra stanchezza e la nostra voglia di resistere. Una coraggiosa presa di coscienza per capire finalmente che il lavoro – per quello che oggi l’abbiamo fatto diventare – è una trappola, una a cui dobbiamo a tutti i costi sottrarci. Ma magari a passo di danza.
Andrea Colamedici e Maura Gancitano, filosofi e scrittori, sono gli ideatori di Tlon, scuola di filosofia, casa editrice e libreria teatro. Hanno scritto insieme diversi libri, l’ultimo è L’alba dei nuovi dèi (Mondadori, 2021). Sono gli ideatori della Festa della Filosofia di Roma e Milano, della maratona online “Prendiamola con Filosofia” e degli Italian Podcast Awards. Per HarperCollins hanno pubblicato Liberati della brava bambina(2019) e Prendila con filosofia (2021).
Posto unico (non numerato): 5,00 euro
