FLA 2022
OTTAVIA POJAGHI BETTONI
ASIA VAUDO
Altrove ovunque
(Edizioni Ensemble)
Storie di vecchi e di pane
(LambertoFabbri Editore)
“Vicino è solo il Dentro”, sezione di poesia del FLA a cura di: Fabio Barone
Sabato 12 novembre 2022
ore 19:00
Aternino sala verde
“Vicino è solo il Dentro; tutto l’altro è lontano. / E questo Dentro è denso e quotidiano / folto di cose e del tutto indicibile”. Il «Dentro» nominato in questi tre versi di Rainer Maria Rilke è quel che da millenni poeti di ogni epoca si pongono il problema di sondare. Nella creatura detta ‘poeta’ la parola è un compimento, è portata a maturazione e coltivata fino al punto d’essere trovata come un frutto, un dono. Parlare di poesia, oggi come ieri a mio dire, è allora possibile solo là dove questo lavorìo interiore comincia, dove la ricerca è coltivata come un processo mai finito, mai finibile, dove l’ampiezza e la profondità di senso trovano sintesi all’interno della sillaba, dentro un certo ritmo del linguaggio o in un suono da esso evocato. È questo il lavoro artistico ed esistenziale di un poeta, nominare le cose della vita rimanendo un fecondo depositario di memorie, passioni e desideri. Ed è da qui e dai libri di giovani poeti che partiremo, sondando quel «Dentro» in un viaggio attraverso le loro parole.
Ottavia Pojaghi Bettoni (Stoccarda, 1995) vive a Roma e ha vissuto per molti anni in Germania, in Svizzera e in Francia. È laureata in Lingue e culture per l’editoria (Lingue e letterature straniere). Bilingue italiano e francese, conosce inoltre l’inglese, il tedesco e lo spagnolo. Traduce dal e il francese. Alcune sue poesie sono state pubblicate su “Inverso” (2019), Taccuino della poesia (Perrone, 2020), Abbracciamo il mondo (Ludo, 2020), Se hai paura ridammi la mano di Anna Lisa Dalbagno (Perrone, 2020). Con il suo primo libro Questi i sogni che non fanno svegliare (Arcana, 2018) ha approfondito il mondo del cantautorato ed il rapporto tra poesia e musica. Ha presentato, moderato e partecipato a diversi reading ed eventi letterari a Roma e in altre città italiane. Nel 2019 ha vinto il Primo Premio della Sezione Poesia del X Premio Domus Artis Mater. Altrove ovunque (Ensemble, 2020) è la sua prima raccolta poetica. Insieme alla scrittrice Asia Vaudo insegna lingua italiana presso una casa famiglia a Roma, a bambini e mamme ucraine e a bambini in cura all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
Asia Vaudo è nata a Cassino nel ’98. È laureata alla Triennale di Lettere Moderne all’Università di Cassino, dopo il conseguimento del diploma presso il liceo classico Giosuè Carducci. A quindici anni pubblica il suo primo libro “Neve, una storia di tenerezza” (Booksprint), due anni più tardi, nel 2016, stampa “La luce bianca dei cuori danzanti” (autopubblicato). Nel 2020 esce “Essere altro” (edizioni Ensemble) e nello stesso anno vince il premio di poesia nazionale “Innesto”. Nel 2022 è finalista al Premio Internazionale Europa in versi – sezione giovani. Riconoscimenti arrivano anche dal Premio Internazionale Alda Merini, dal Premio Internazionale Michelangelo Buonarroti e dal premio Campiello Giovani. L’ultimo lavoro è “storie di vecchi e di pane” (2021) pubblicato con Lamberto Fabbri Editore per “i quaderni del circolo degli artisti” in copie limitate con l’introduzione di Davide Rondoni e in formato “aldina”, omaggio ad Aldo Manuzio, “principe” degli editori.
Insieme anche alla poetessa Ottavia Pojaghi Bettoni, lavora nelle carceri di Rebibbia e di Regina Coeli dove tiene un laboratorio poetico ogni settimana; insieme insegnano anche la lingua italiana presso una casa famiglia a Roma a bambini e mamme ucraine. Attualmente è studentessa alla magistrale di Filologia Moderna a Cassino e collabora con Il Cenacolo delle Arti di Lamberto Fabbri con interviste settimanali a grandi autori della letteratura e dell’Arte italiana contemporanea.
*** Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
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