FLA 2023 - IL PROGRAMMA

Domenica 12 novembre 2023, ore 19:00

Antonio Del Giudice

Figlio della terra.
La leggenda di Peppino Di Vittorio
(Castelvecchi)

Riccardo, ragazzino di 8 anni, una mattina vede dalla persiana un interminabile corteo di uomini e donne che sfila sventolando bandiere rosse listate a lutto. E’ il funerale di Giuseppe Di Vittorio. Il corteo diventa un tarlo nella testa del ragazzo che, giornalista, è incaricato di ricordare per “La Gazzetta del Mezzogiorno” i vent’anni dalla morte. L’archivio del giornale è un pozzo di notizie sorprendenti. C’è persino il ricordo di Cesare Rossi, uomo di Mussolini. Riccardo, affascinato, comincia a scavare nella vicenda dell’uomo. Al primo posto c’è la famiglia, moglie e due bambini, che lui porta con sé nell’esilio in Francia e nelle riunioni con Stalin a Mosca. Una leggenda che resiste ancora oggi, nonostante il mondo non sia più quello di ieri.

Antonio Del Giudice (1949), nato ad Andria, ha lavorato a “La Repubblica” e in molte altre testate. Ha cominciato alla “Gazzetta del Mezzogiorno”, poi “Paese sera”, “l’Ora”, “L’Unità”, “La Gazzetta di Mantova”. Direttore del “Centro” per undici anni. Vive a Pescara. Ha pubblicato “La Pasqua bassa” (Edizioni San Paolo, Cinisello Balsamo 2009); “Buonasera, dottor Nisticò (Noubs, Chieti 2014, poi monologo teatrale ); “La bambina russa” (Tabula fati, Chieti 2015), “Il cane straniero” (Tabula fati 2017), “I racconti del popolo” (Tabula fati 2019), “Al tempo del coronavirus” (Tabula fati 2020) e “Il ragazzo che rubava le parole” (Castelvecchi 2022). e “La morte promessa, armi droga e fame nel terzo mondo” (Publiprint, Trento 1987), libro-intervista con Alex Zanotelli.

*** Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Circolo Aternino
Piazza Giuseppe Garibaldi 51
Pescara

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