Straordinario musicista, Massimo Zamboni porta al FLA2023 un reading ricco e variegato e sì, anche la sua immancabile chitarra.

Gli esseri umani hanno vissuto fianco a fianco con gli animali. Ma, da quando la nostra società si è fatta più cittadina e industriale, abbiamo perso il contatto con quegli animali che chiamiamo selvatici. Della loro presenza, anche quando frequentiamo gli stessi spazi, nemmeno ci accorgiamo. Il mondo che popolano, però, è anche il nostro e l’influenza dell’uomo sull’ambiente che lo circonda ha portato a cambiamenti enormi, anche per loro. Nel nostro territorio possiamo trovare innumerevoli animali alloctoni, ossia intrusi, inseritisi a forza in un ambiente che non era il loro, con conseguenze imprevedibili sull’ecosistema, e sull’economia. Oltre a questo, sperimentiamo una serie di ritorni inaspettati;  animali selvatici che ritenevamo scomparsi per sempre sono tornati ad abitare i luoghi originari,  approfittando dello spopolamento delle zone montane e rurali. Massimo Zamboni va alla ricerca di questi animali e degli uomini che con loro hanno a che fare. Li osserva e li racconta, con i disegni di Stefano Schiaparelli, trasformando le loro storie in una metafora del nostro vivere.