Giovedì 7 novembre
ore 17:00
Bagno Borbonico – Museo delle Genti d’Abruzzo

Fabrizio Fratus

Patria. Di padre in figlio per il comunitarismo

(Edizioni Passaggio al Bosco)

con dott. Vincenzo Cancelli e Danilo Del Rosso

Esiste un’alternativa all’individualismo capitalista?

La proposta è il comunitarismo, un’ideologia che nata negli anni ’70 da intellettuali americani oggi si è sviluppata anche in Italia e in Europa. Tra i principali teorici italiani ricordiamo Costanzo Preve, che ha seminato il superamento dell’odio ideologico per preparare la nuova teoria comunitarista.

Il testo presentato è assolutamente originale, innovativo e con una visione ideologica nuova. La Patria non è la nazione, è differente. L’autore spiega con diversi esempi come la Patria sia superiore e si basi sul passaggio di tradizioni, usi e costumi da padre in figlio in antitesi alla nazione dove la legge è imposta sui popoli da chi vince le elezioni.
Con lo scorrere
delle pagine si scoprono i diversi pensatori del comunitarismo e le loro tesi anti individualiste, di come “destra” e “sinistra” siano strumentali al potere.

Un libro con proposte nuove dove, la visione economicista e consumista viene superata tramite proposte innovative. L’autore spiega che non è il denaro la cosa più importante, ma il tempo che non può essere acquistato, passa e non torna più.

Fabrizio Fratus
Fabrizio Fratus ha contribuito allo sviluppo di un dibattito scientifico e letterario sul neodarwinismo e la pornografia sviluppando diversi concetti antimodernisti e a favore dell’ideologia comunitarista, basato sull’idea di un ritorno ad una vita sociale di tipo organicista in opposizione al modello dominante dell’individualismo, contribuisce a sviluppare un nuovo paradigma di vita comunitaria grazie alla decrescita felice, all’economia dell’autoconsumo partendo dal pensiero aristotelico in cui la famiglia è il centro della comunità.
Si oppone fortemente al consumismo e al modello capitalista di tipo anglosassone.
Nel corso della sua carriera, Fratus ha partecipato a numerosi convegni internazionali, condividendo le sue ricerche e prospettive in città come Istanbul, Parigi, Londra e Lugano, dove ha affrontato temi scientifici e sulla democrazia di massa. Ospite in diverse trasmissioni locali con presenza fissa oltre ad apparizioni su quelle nazionali.

*** Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

Evento in collaborazione con

Bagno Borbonico
Museo delle Genti d’Abruzzo
Via delle Caserme, 24
Pescara

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