Immergiamoci in una mattinata dedicata ai cortometraggi selezionati per la sezione Cult del FLA – Festival di libri ed altre cose, in  collaborazione con l’Adriatic Film Festival. Tre gioielli cinematografici di produzione italiana, con una fotografia intensa e una narrazione avvincente, ci raccontano storie intime e universali.

“Majonezë” di Giulia Grandinetti ci porta nella vita di Elyria, una giovane albanese che lotta contro le rigide regole della sua famiglia. La sua rabbia e il desiderio di ribellione crescono giorno dopo giorno, fino a compiere un atto estremo.

“Dietro la rezza” diretto da Arianna Cavallo è la storia di una donna che attraversa tre fasi della sua vita, legate indissolubilmente a un oggetto caro alla tradizione della sua terra, la rezza.

“Marcello” con la regia di Maurizio Lombardi ci mostra due ragazzi persi nel caos del mondo, che trovano rifugio nel cinema. Marcello si nasconde a Cinecittà e si lascia travolgere da una troupe cinematografica, scoprendo un mondo nuovo e la possibilità di reinventarsi.

Questi tre corti offrono una finestra su realtà diverse e intrecciate: la ribellione quieta, la memoria della tradizione e la fuga liberatrice, che invitano a riflettere.