
Erri De Luca
L’età sperimentale
(Feltrinelli)
con Vincenzo d’Aquino
Martedì 15 aprile 2025
apertura porte ore 18:00
chiusura porte ore 18:45
inizio evento ore 19:00
Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Erri De Luca racconta il momento in cui si smette di essere ragazzi e si comincia a fare i conti con il mondo.
Erri De Luca torna al FLA e a Pescara con “L’età sperimentale” (Feltrinelli): un romanzo-saggio che esplora il passaggio all’età adulta con la sua scrittura essenziale e potente.
Nessuna generazione prima di questa ha raggiunto la vecchiaia in così numerosa formazione e in uno stato così attivo, e questo – scrive Erri De Luca – la rende oggi un’età sperimentale. Un’occasione, dunque, la possibilità di scoprire qualcosa di nuovo di sé e degli altri, di allenare il corpo e la mente con maggiore consapevolezza e forse con più gusto. Non invece il momento, come pensano in molti, di guardare soltanto indietro.
“È un’età sperimentale. Ho la strana sensazione che nessuno è stato vecchio prima di me. La vecchiaia di chi mi ha preceduto non mi fa da modello e non mi prepara a niente. Per il corpo di ognuno, quando succede è per la prima volta.”
Lo sguardo di De Luca, tra i più originali della narrativa italiana, restituisce storie di formazione e scelte che segnano una vita.
“A che somiglia quest’età?” si chiede De Luca. “Alla risalita di un bosco di montagna. Nel fitto delle conifere entra poca luce, vedo giusto quello che mi sta stretto intorno, ma verso l’alto si diradano, si aprono radure, c’è più luce. In questa età da cima del bosco vedo lontano, scorci di futuro, non il mio, quello senza di me. Il poeta Goethe morente pronuncia le sue ultime parole: ‘Mehr Licht’, più luce. Non è una richiesta, è la sorpresa di vederla splendere. Oggi vedo una gioventù che sente il proprio futuro tutt’uno con quello della Terra intera. Guarda lontano, avvista l’avvenire. Anche io, anche i nuovi vecchi vedono più lontano, in cima al loro bosco.”
Un appuntamento per chi ama la letteratura che interroga il passato e illumina il presente.
Un libro che parla di crescita, errori necessari e occasioni da non sprecare.
Nato a Napoli nel 1950, Erri De Luca ha scritto narrativa, teatro, traduzioni, poesia.
Il nome, Erri, è la versione italiana di Harry, il nome dello zio. A 18 anni lascia Napoli e inizia l’impegno politico nella sinistra extraparlamentare, che dura fino ai 30 anni. Tra il ’76 e il ’96 svolge mestieri manuali. Tra il 1983 e il 1984 è in Tanzania volontario in un programma riguardante il servizio idrico di alcuni villaggi. Durante la guerra nei territori dell’ex Jugoslavia, negli anni ’90, è stato autista di camion di convogli umanitari. Nella primavera del ’99 è a Belgrado, stavolta da solo, durante i bombardamenti della Nato, per stare dalla parte del bersaglio. Pratica alpinismo. Le sue montagne preferite sono le Dolomiti. I suoi libri sono stati tradotti in oltre 30 lingue. Autodidatta in inglese, francese, swahili, russo, yiddish e ebraico antico, ha tradotto con metodo letterale alcune parti dell’Antico Testamento. Per il cinema ha scritto il cortometraggio “Di là dal vetro”, “Il Turno di Notte lo Fanno le Stelle” (premiato al Tribeca Film Festival di New York 2013), la biografia musicale “La Musica Provata” e il documentario “Alberi che camminano”. Ha tradotto in napoletano e sceneggiato “La voix humaine” di Cocteau per l’interpretazione di Sophia Loren. Vive nella campagna romana dove ha piantato e continua a piantare alberi.
Autore di una vastissima opera letteraria, ricordiamo i più celebri pubblicati con Feltrinelli: Non ora, non qui (1989), In alto a sinistra (1994), Tre cavalli (1999), Montedidio (2001), In nome della madre (2006), Il giorno prima della felicità (2009), Il peso della farfalla (2009, ed. illustrata 2020), I pesci non chiudono gli occhi (2011), La parola contraria (2015), Il giorno prima della felicità (2009), L’età sperimentale (2024).
*** Ingresso libero fino ad esaurimento posti

CineTeatro Massimo
(Sala 2)
Via Caduta del Forte, 15
Pescara

FLA – Festival di Libri e Altrecose e Fondazione Pescarabruzzo presentano Qui 365 Festival. Qui significa “a portata di mano“, “vicino“, “a casa“, ed è proprio questo che il FLA e la Fondazione Pescarabruzzo vogliono fare. Scommettiamo insieme sul nostro territorio, sul nostro “qui”, e ci portiamo libri, autori, incontri e cultura, per tutto l’anno.
QUI 365festival ti farà vivere tutto questo (e anche di più) fino a dicembre.

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